Material’s research | Un progetto di ricerca spagnolo di Zaragoza si posiziona come pioniere nella produzione di strumenti musicali “ricavati” da polvere e rocce sulla superficie della Luna e di Marte.
L’essere umano, fin dalle sue origini, ha trasformato la natura per fare musica. E in questo decennio che annuncia la colonizzazione di Marte e della Luna, il progettista di strumenti Carlos Traginer si è posto la seguente domanda: come suona la musica fatta esclusivamente con materiali lunari e marziani?
Per rispondere a questa curiositá, Traginer ha ideato il Progetto Hypate. Durante questa ricerca, che è giá nella sua prima fase di sviluppo, verranno prodotti strumenti e percussione en ceramica, come campane e shaker, utilizzando simulanti di regolite lunare e marziana. La regolite è costituita da quel primo strato di terreno non consolidato formato da piccoli frammenti di roccia e minerali sciolti. Per ottenere questo composto la ricerca ha lavorato con Exolith Lab, un’entitá che collabora direttamente con la NASA. Parallelamente, il team di Hypate creerá strumenti ceramici con materiali terrestri e poi confronterá le proprietá acustiche di entrambe le linee di strumenti.
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Il Progetto Hypate riunisce un gruppo di collaboratori di altissimo livello provenienti da tutte le discipline coinvolte: artisti della ceramica, ricercatori del CSIC e del Politecnico di Valencia, geologi e specialisti acustici. Tra questi, troviamo nomi come il dottore in Scienze Geologiche Jesús Martínez Frías, esperto in Meteoriti, Geologia Planetaria e Astrobiologia e Pedro Barceló, batterista di Joaquin Sabina, che nel corso della sua lunga carriera ha collaborato con artisti come Joan Manuel Serrat o Jorge Drexter.
Questo progetto, assolutamente pioneristico nel mondo, apre le porte a nuovi campi di studio, come l’esoacustica o l’esoluthería. “Il nostro sogno a lungo termine, é che gli esseri umani possano produrre strumenti musicali sulla Luna o su Marte utilizzando i materiali ottenuti li”, afferma Traginer. Al ritmo con cui avanza l’esplorazione dell’Universo, forse entro pochi decenni questo sogno si materializzerá in una rivoluzione di strumenti musicali e sonoritá note all’essere umano.
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